Nives aveva trascorso interi pomeriggi seduta dietro i vetri di una finestra... talvolta sedeva sul piccolo balconcino... ma i vetri li preferiva perchè la proteggevano dagli sguardi... quando sedeva sul balconcino volgeva le spalle alle ringhiera come a preservare la sua intimità... mentre leggeva! il suo mondo era chiuso nei libri che divorava più del pane... in essi trovava la vita, la semplicità dell'animo di ciascun'autore la arricchiva di ciò che la vita non le dava... o almeno lei pensava che la vita le precludesse un dono per lei importante:la libertà! Nives era liberamente libera di vivere secondo rigide regole dettate dalla famiglia... e lei era prigioniera della libertà... e dietro quella finestra o seduta alla sua scrivania sentiva nel cuore quella assenza... la libertà la cerca come l'acqua nel deserto... la cerca ancora...