Non è dato saperne l'età, non l'aspetto, tantomeno lo stato civile.
All'inizio, ed anche dopo, per un certo periodo in poi, quando mia suocera cominciò a parlarmi di lei, pensavo che Daccanto fosse il cognome e chiesi, senza fortuna, quale fosse il nome di battesimo...
Lei vive in condominio, quello di mia suocera.
È presente in tutte le conversazioni... di mia suocera e, come lei, ne condivide paure (molte), sospetti (moltissimi) e speranze (quasi nessuna). La Signora Daccanto è sempre informatissima su tutto, al confronto l'Ansa sembra un giornalino studentesco, è anche prodiga di consigli per chiunque e su qualunque cosa. Non ama il Governo, indipendentemente dal colore, non sopporta la politica, in generale, che considera un'associazione a delinquere, saprebbe bene lei cosa fare...
Considera la democrazia un errore della Storia e, a suo parere, bisognerebbe non votare nessuno... tanto poi rubano tutti!
È per la pena di morte e apprezza profondamente alcuni aspetti della cultura islamica fondamentalista riferiti alle pratiche di giustizia... ai ladri bisognerebbe tagliargli le mani!
La sua casa, si dice, o almeno, riferisce mia suocera, è del tutto inespugnabile: doppia porta blindata, persiane di sicurezza, vetri antiproiettile, impianto antintrusione e di videosorveglianza interno-esterno collegato telefonicamente 24 ore su 24 con la questura... anche se poi... chissà quando arrivano... quelli! La sua sfiducia comprende tutte le forze dell'ordine oltre, ovviamente, alle altre istituzioni in generale.
La sua dispensa accoglie ogni genere di provviste e le scorte hanno durata semestrale per alcuni generi, annuale per altri e decennale per altri ancora, secondo le previsioni geopolitico-catastrofistico-naturali che formula con frequenza giornaliera.
Un giorno sono andato a trovare mia suocera, a casa sua, non c'ero mai stato, vive in un villino isolato... non l'ho avvertita prima... non c'era (forse)!