Mio amato,
anche la piccola parte razionale del mio cuore ha ceduto e sono qui a confidarti il tumulto emotivo che esalta e turba l'anima mia.
So che gli amori impossibili amplificano il sentimento, proprio perchè non possono manifestarsi completamente, e la sofferenza mescolata all'ardore fanno si che la sua portata sia potente come un fiume in piena che non riesce ad esondare,
poichè gli argini della compostezza tengono il flusso capiente entro i limiti dello sconfinamento.
Io sono una donna della plebe e tu un Re.
Io stupita dal tuo fascino, tu libero di andare ovunque la tua fantasia e irrequietezza lo desiderano.
Ma sono consapevole di questa grande diversità, e sono certa che il tuo sfiorarmi non ti dona la gioia che la mia pelle, solo ad un tuo lieve tocco, riceve.
In quel meriggio, quando accaldata mi sedetti sotto un albero, non fu la frescura delle fronde a farmi rinascere, ma l'incontro con te.
Sicuramente per te fu cosa consueta ma per me fu una rivelazione, un sussulto, un'emozione.
Il mio corpo vibrava, e languidamente si lasciava cullare da carezze mai prima sentite, quando poi scompigliasti i miei capelli con mano delicata, il mio viso si volse a te per ricevere quel bacio, un dolce e delizioso soffio sulle mie labbra.
Scendesti poi lungo la mia schiena e un brivido mi fece capire che avrei voluto osare.
Ma tu eri etereo e sfuggente, il tuo dire e non dire accese in me passione, ma non potevo trattenerti fra le mie mani ed allora compresi :
la tua imprevedibilità, l'incostanza, il tuo cambio repentino d'intensità, fanno di te un'amante che nulla promette ma sempre seduce.
Tu risuoni, balli, fischi e canti ed io dal tuo corpo impalpabile resto ammaliata. Ma seppur non posso pensarti solo mio e possederti questo dichiaro :
il vero amore non è dire " ti voglio bene " ma " voglio il tuo bene ", quindi amo la tua libertà e solo vederti danzare e accarezzare l'altrui fisicità mi dona bellezza.
Quando dalla finestra il volteggio delle foglie mi farà capire che sei arrivato uscirò a prendere il tuo abbraccio e sempre a dirti :
Ti amo, vento che sussurra la vita.