Ho fatto un sogno straordinario: Ero al buio, quel buio profondo che dà la sensazione della non esistenza, quando ad un tratto, un gran bagliore mi riportò alla realtà.
Una fata mi apparve: era bellissima... bella come in quelle favole che nessuno mai mi ha raccontato.
"Esprimi un tuo desiderio" mi disse, agitando la bacchetta magica... La guardai, sbigottita... non parlavo... non desideravo niente... o forse desideravo troppo! Incoraggiata dal sorriso compiacente, osai:
"Fammi divenire pazza! Si, regalami la pazzia... quella pazzia lucida, cosciente che dà il coraggio di sputare la verità, di vomitare l'odio, di denudare la gente... Ti prego, continuai, un solo tocco della tua bacchetta e liberami, spogliami di quella censura fatta di razionalità, moralità, tabù... Soltanto allora avrò l'impudenza di dare amore a chi amo e disprezzo a chi odio.
La vita è una farsa; ad ognuno tocca una parte, sempre la stessa, quella di sepolcro imbiancato... io, il mio ruolo l'ho avuto... Lo esecro! E per giunta sono una pessima attrice."
La bella signora non capì... non poté capire questo mio strano desiderio... Aggrottò le sopracciglia per il disappunto e senza indugiare, agitò la bacchetta minacciosa e sparì...