Non potevi rimanere al tuo posto, vero?
Ti sentivi costretta, pressata e non hai saputo reggere!
Sei sempre stata dentro di me; ma ora ti sento ancora di più.
Non hai più il tuo spazio e sembra quasi che ci provi gusto a provocarmi dolore.
Vorrei tanto essere più elastico.
Non sono il solo a soffrire così, chissà quanti altri, ma saperlo non mi consola...
Ti ho vista, tra ombre e luci. Non avresti dovuto esserci; ma la mia sensazione era chiara. Lo sentivo che c' era qualcosa che non andava; é bastato poco a rendere evidente la situazione.
Non avrei mai voluto arrivare a questo punto, ma forse adesso la soluzione migliore è un taglio netto.
Per ricominciare a camminare da solo, perché i miei nervi possano avere un sollievo; non devo più sentirti, dovrò essere deciso.
Certo ho anch' io le mie responsabilità: la mia posizione non è stata sempre corretta, lo riconosco; e se potessi tornare indietro non rifarei più alcune delle cose che ho fatto.
I miei sforzi sarebbero orientati verso altri obiettivi ma, lo sai essere giovani significa spesso imprudenza, impulsività e quella sensazione di essere invincibili ci porta a compiere azioni che a volte rimpiangeremo per lungo tempo.
Quindi penso che sia meglio staccarti da me, così io potrò ricominciare a percorrere la mia strada e tu... non mi importa dove andrai a finire, spero solo che tutto questo si risolva al più presto, perché proprio non ce la faccio più a sopportarti... maledetta, invadente ernia lombare!