la funzione era terminata, tutti gli invitati si avviarono verso il portone di quella piccola basilica di Corumbà dove l'ormai settantenne padre Velasco de la Corgna aveva ricevuto una delle più alte onorificenze previste dalla chiesa cattolica, per chi, come lui, aveva dedicato con grandi sacrifici la propria vita al servizio della chiesa. Il pesante portone si chiuse alle spalle dei convenuti, che preso posto nelle auto messe a disposizione dalla curia si recavano nel vicino castello de la Corgna, proprietà di padre Velasco. Il sorriso sereno sul volto dell'anziano prelato rivelava la sua serenità d'animo e i suoi occhi, lucidi per l'emozione, tradivano un certo orgoglio per quella che era stata l'onorificenza appena ricevuta. Avrebbe trascorso serenamente gli ultimi anni della sua vita in un castello della Loira, in Francia, dono di alcuni benefattori per il bene fatto alla comunità. I sorrisi, le musiche, le strette di mano, la tavola imbandita, i bridisi di augurio e ringraziamenti scorrevano come fiumi. I discorsi privati si alternavano a dichiarazioni pubbliche... in fondo chi era presente a quella cena sontuosa rappresentava un'èlite politica ed ecclesiastica dell'America latina... Nessuno si accorse delle ore che scorrevano mentre la tv trasmetteva le immagini di quella splendida funzione religiosa e del banchetto che ne era seguito. E la notte passò!
l'autore soffice neve ha riportato queste note sull'opera
prima puntata... la notte è appena iniziata!